Elettriche, tecnologiche e innovative: le Å KODA del futuro
Nuove auto elettriche in arrivo, uno stile dal forte impatto emozionale e grande attenzione a innovazione e tutela dell’ambiente. Sarà così il futuro di ŠKODA, a partire dal nuovo linguaggio stilistico battezzato MODERN SOLID.
Effetto wow
Una nuova filosofia in grado di lasciare a bocca aperta clienti e concorrenti. ŠKODA è pronta ad una vera e propria rivoluzione, in grado di rispondere alle esigenze della mobilità del futuro. Seguendo quanto annunciato dalla strategia NEXT LEVEL – ŠKODA STRATEGY 2030, il marchio ceco punta sul nuovo corso stilistico MODERN SOLID per implementare le novità previste.
“Ci sarà un vero e proprio momento wow, sia per chi guiderà una ŠKODA che per i brand competitor” ha sottolineato il Presidente di ŠKODA Thomas Schäfer in occasione della recente conferenza stampa annuale di bilancio.
Rivoluzione a 360 gradi
Il nuovo concetto di design MODERN SOLID non riguarderà solamente lo stile delle vetture, ma l’intero brand a 360 gradi. “La nostra strategia NEXT LEVEL e la trasformazione complessiva richiedono una revisione completa del design, non solo per quanto riguarda i prodotti ma anche per l'intero marchio", ha affermato Martin Jahn, Membro del Board ŠKODA con responsabilità per Vendite e Marketing.
“Questo è il cambiamento più significativo per ŠKODA da quando è entrata a far parte del Gruppo Volkswagen. Ridefiniremo i nostri obiettivi, il posizionamento e i clienti da conquistare, cambiando così design al marchio, alle vetture e alla comunicazione". Il tutto ovviamente confermando come le vetture della freccia alata continueranno a mettere le persone al centro e manterranno il proprio spirito SIMPLY CLEVER.
Futuro solo elettrico
Passando ai prodotti in arrivo, il futuro vedrà il debutto di almeno tre nuovi modelli a zero emissioni attesi nei prossimi anni e posizionati al di sotto della ENYAQ iV. “L'elettrificazione sta iniziando a giocare un ruolo importante anche in alcuni mercati in via di sviluppo, come l'India. La mobilità elettrica è un percorso chiaro e ben delineato per ŠKODA: crediamo fermamente che sia la strada giusta da intraprendere, non è una scelta legata alle decisioni dell’Unione Europea” ha spiegato il CEO Thomas Schäfer. Questo non vorrà dire un addio immediato ai modelli tradizionali, come dimostra il lancio della nuova FABIA, ma al tempo stesso non verrà sviluppata ulteriormente la gamma ibrida plug-in. "Le vetture PHEV sono un modo molto costoso per ridurre CO2 e consumi, perché tecnicamente nell'auto sono presenti un sistema termico ed uno elettrico” ha ricordato Schäfer.
La totale elettrificazione arriverà anche su modelli di grande successo come l’OCTAVIA: bisognerà però aspettare la futura generazione, perché l’approccio ŠKODA non prevede l’adattamento del modello attuale con l’inserimento di un pacco batterie dalle generose dimensioni. “Stiamo lavorando allo sviluppo di auto che si adattino alla nuova era della mobilità elettrica e digitale" ha aggiunto Jahn.
Niente idrogeno o carburanti alternativi
Come verranno alimentate le ŠKODA del futuro? Non a idrogeno o con carburanti sintetici, soluzioni poco efficienti dal punto di vista energetico e che comporterebbero maggiori costi di realizzazione delle vetture. “La soluzione migliore è l’elettrificazione totale, grazie anche all’utilizzo della piattaforma MEB che ci ha consentito di ottenere grandi economie di scala e di ridurre i costi di produzione dei veicoli elettrici” ha concluso Schäfer.
Risultati ŠKODA 2021
Nonostante il contesto decisamente sfidante per l’intero settore e le difficoltà legate alla mancanza di semiconduttori, nel 2021 ŠKODA ha consegnato 878.200 auto ai clienti e ha registrato un utile operativo pari a 1,08 miliardi di Euro. Il conflitto in Ucraina e le conseguenti limitazioni alla catena di approvvigionamento aumentano il livello di incertezza per il 2022.
Aiuto ai rifugiati
Il costruttore ceco ha già donato più di 20 milioni di Corone ceche alle organizzazioni non governative e ŠKODA Logistics sta aiutando a trasportare aiuti materiali dalla Repubblica Ceca all'Ucraina. Inoltre ha contribuito all’arrivo di oltre 200.000 rifugiati all’interno di confini cechi. “Il nostro aiuto viene dal cuore ed è pianificato strategicamente; stiamo fornendo supporto quotidiano e gestendo la situazione da una prospettiva a lungo termine, con l'integrazione in primo piano" ha annunciato Schäfer.
Fonte: ŠKODA
VGI | U.O. Responsabile: VP | Data di creazione: data dell’articolo | Classe 9.1