Quasi 60 anni fa furono gettate le basi per lo stabilimento Volkswagen di Hannover (Germania), diventato poi il principale impianto di produzione del marchio Volkswagen Veicoli Commerciali al quale si sono aggiunti gli stabilimenti, Poznań e Września (Polonia) e Pacheco (Argentina).
In qualità di produttore leader di veicoli commerciali leggeri, negli ultimi anni, Volkswagen Veicoli Commerciali sta apportando cambiamenti fondamentali e sostenibili alla mobilità, soprattutto nelle aree urbane, al fine di migliorare la qualità della vita. La Marca è anche il leader del Gruppo Volkswagen in servizi come Mobility-as-a-Service e Transport-as-a-Service. Per queste soluzioni, Volkswagen Veicoli Commerciali prevede di sviluppare veicoli speciali come robo-taxi e robo-furgoni per offrire sempre più mobilità pulita, intelligente e sostenibile.
Il lancio sul mercato del nuovo ID.Buzz nel 2022, disponibile nelle versioni People e Cargo, testimonia l’impegno di Volkswagen Veicoli Commerciali per una mobilità sostenibile, intelligente e digitale.
In Italia Volkswagen Veicoli Commerciali ha sempre operato in sinergia ed in seno alla marca VW vetture, fino al 1996.
Dal 1997 all’interno di Autogerma (oggi Volkswagen Group Italia) la Marca ha assunto una connotazione indipendente.
Da allora Volkswagen Veicoli Commerciali opera sul mercato tramite una Rete di Concessionari Vendita e Service autonomi, ma pur sempre collegata alle comuni radici Volkswagen.
Il primo Transporter commercializzato fu, nel 1952, il furgone “T1 Typ 2”, familiarmente chiamato Bulli, e derivato dal primo Maggiolino (il “Typ 1”, con il vetro del lunotto “sdoppiato”) che arrivò in Italia nello stesso periodo. Anche il Typ 2 aveva una caratteristica nel parabrezza, dal vetro sdoppiato, ed era già allora declinato in varie versioni, giardinetta trasporto persone, ambulanza, mezzo per i Vigili del Fuoco, cassone, trasporto bestiame e molti altri…