Ride hailing elettrico e a guida autonoma, un altro passo verso il futuro
Il progetto che il Gruppo Volkswagen sta sviluppando con Mobileye e Champion Motors mette insieme i trend più innovativi e rivoluzionari dell'industria automobilistica.
Il Gruppo Volkswagen, Mobileye (azienda che fa capo a Intel) e Champion Motors hanno siglato un accordo per dare vita a una joint venture con l’obiettivo di sviluppare il primo servizio di ride hailing a guida autonoma in Israele, a partire dal prossimo anno. Il progetto si chiama “New Mobility in Israel” e i veicoli utilizzati saranno al 100% elettrici. L'idea è quella di permettere agli utenti di prenotare e utilizzare un'auto che possa trasportarli da un luogo a un altro –in modo sostenibile e senza bisogno di un conducente. Il Gruppo Volkswagen metterà in campo tutte le proprie competenze in termini di mobilità e i veicoli elettrici, Mobileye fornirà il supporto tecnico per la guida autonoma e Champion Motors gestirà la flotta e il centro di controllo. L'intento delle tre aziende è quello di arricchire e ampliare una piattaforma di mobilità, con sempre più servizi e contenuti, garantendo un'esperienza completa agli utenti.
Cinque livelli per la guida autonoma
Oltre alle sfide tecniche, le questioni legali sono un aspetto chiave della guida autonoma. La strada per un veicolo completamente autonomo passa attraverso cinque livelli: guida assistita, parzialmente automatizzata, altamente automatizzata, completamente automatizzata e, infine, autonoma. Il Gruppo Volkswagen, Mobileye e Champion Motors intendono portare su strada veicoli di livello 4: ciò significa che tutte le attività di guida saranno eseguite dai sistemi tecnici, in grado di gestire situazioni complesse senza alcun intervento del conducente.
Per arrivare a questo risultato è ovviamente necessario un contesto legale adeguato. Il governo israeliano si è impegnato in tal senso, fornendo il proprio supporto giuridico e normativo, condividendo i dati relativi al traffico e alle infrastrutture e garantendo l’accesso alle infrastrutture stesse in base alle esigenze. Una realtà molto aperta all’innovazione rispetto, ad esempio, al caso della Germania, dove è consentita la circolazione ai veicoli fino al livello 3, che prevede per i conducenti la possibilità di “distrarsi” dal traffico stradale finché le segnalazioni da parte del sistema non li obblighino a riprendere in mano il volante.
Un business innovativo
Per il Gruppo Volkswagen e i suoi partner, il progetto “New Mobility in Israel” sarà un test importante per mettere a punto nei dettagli un modello di business innovativo da estendere poi anche ad altre location. Il via alle operazioni è fissato per l'inizio del 2019 e a partire dal 2022 circoleranno i primi mezzi sulle strade israeliane. La flotta di auto elettriche e a guida autonoma sarà composta inizialmente da alcune dozzine di unità, ma crescerà rapidamente fino a diverse centinaia. Questa iniziativa mette insieme i trend più innovativi e rivoluzionari dell'industria automobilistica: la guida autonoma, la mobilità elettrica e quella on-demand.
Fonte: Volkswagen AG