Q-LIFE
25.05.2018

La sfida della mobilità nelle città del futuro

La sfida della mobilità nelle città del futuro

Come si evolverà la mobilità nelle metropoli del futuro? Perché Pechino e San Francisco hanno bisogno di soluzioni diverse? Il progetto Futures of Mobility ha provato a immaginare che cosa succederà dopo il 2030.

Veicoli che portano i passeggeri direttamente al trentesimo piano. Consegne automatizzate a domicilio o in qualsiasi altro luogo. Droni taxi che volano sopra il traffico.

Sono solo alcune delle soluzioni che vedremo nelle città del futuro. La vita quotidiana nelle megacity è molto diversa da quella in una piccola cittadina, così come lo sono le esigenze di mobilità. Con il progetto Futures of Mobility, il Gruppo Volkswagen ha immaginato diversi scenari per il 2030 e oltre, sviluppando ipotesi tangibili sugli stili di vita di domani in diverse parti del mondo, prendendo come esempio Pechino, Mumbai, San Francisco e la Sassonia orientale.

Quante persone vivranno nelle città del futuro?

Si stima che nel 2050 circa l'80% della popolazione mondiale vivrà in aeree metropolitane: il doppio rispetto al dato attuale. L'impatto di questa urbanizzazione sul traffico sarà evidente tanto nelle aree urbane quanto in quelle rurali, ma avranno un ruolo importante anche il tessuto economico-politico, le tendenze culturali e i temi ambientali. Per questo ogni tipologia di città avrà bisogno di una soluzione personalizzata.

Che cosa succederà ai trasporti?

A Pechino, per esempio, ci sarà una grande crescita verticale, anche dei trasporti, mentre per San Francisco saranno più adatti veicoli in grado di trasformarsi, diventando uffici mobili o “salottini”. Nelle aree rurali come la Sassonia orientale, invece, sarà predominante la mobilità condivisa.

Come si può gestire questo cambiamento?

Con l'innovazione. Il Gruppo Volkswagen ha messo insieme un gruppo di circa 200 esperti in diverse discipline, provenienti da aree geografiche differenti, chiamato “Group Future Heads”. Ognuno di loro ha portato la propria esperienza e conoscenza nel progetto Futures of Mobility grazie a cui il Gruppo sta ampliando la propria “gamma di mobilità”. Prodotti, servizi e strategie commerciali non saranno più sviluppati separatamente, ma inclusi in un'unica soluzione di mobilità a disposizione dei clienti. Una parte di questo cambiamento è già in atto, sotto forma di nuove tecnologie per la guida, servizi di mobilità inediti e guida autonoma.

Quale sarà il ruolo della Cina?

Pechino è una megacity che unisce tradizione e modernità. La società attuale è definita dal quadro politico, ma la prosperità e il miglioramento dell'istruzione stanno gettando le basi per una crescita della classe media. Allo stesso tempo l'individualismo e la sostenibilità stanno guadagnando importanza. Il risultato è che sta aumentando la domanda di infrastrutture, mobilità e sicurezza. Inoltre, l'area metropolitana di Pechino sta diventando il modello di sviluppo urbano per la Cina del futuro, per quattro ragioni: economia, mobilità, innovazione ed ecosostenibilità.

Economia - Pechino è un polo industriale in continua crescita, che attrae molti investimenti. La Cina intende rafforzare la propria industria tecnologica e la produzione industriale nei prossimi dieci anni. Un esempio? Circa il 70% dei robot destinati agli impianti cinesi sarà prodotto internamente.  

Mobilità - Entro il 2030 circa 130 milioni di persone vivranno nell'area metropolitana di Pechino, cioè 30 milioni più di oggi. Il traffico aumenterà drasticamente, e i treni ad alta velocità saranno una soluzione efficiente. Già oggi la rete ferroviaria cinese ad alta velocità è più lunga di quella europea, ed entro il 2020 “crescerà” di altri 7.000 km. Inoltre, entro il 2030 verranno costruite 23 nuove linee della metropolitana.

Innovazione - Gli abitanti di Pechino non solo apprezzano le nuove tecnologie, ma vivono in un’area dove si trovano aziende importanti nei settori della raccolta dati e dell'analisi. Senza contare che il governo incentiva le ricerche tecnologiche e le innovazioni da sviluppare nella regione.

Ecosostenibilità - Lo smog è un problema grave a Pechino e, in vista delle Olimpiadi invernali del 2022, il governo sta prendendo decisioni drastiche. Lo stop alla circolazione delle auto più inquinanti e gli incentivi alla mobilità elettrica hanno già migliorato significativamente la qualità dell'aria e quella della vita.

Fonte: Volkswagen AG

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