Auto volanti, treni superveloci e razzi per Marte. Ecco il futuro dei trasporti
Andare da Amburgo a Berlino in 20 minuti? Volare sopra gli ingorghi cittadini? Per ora sono solo visioni, ma alcune stanno già prendendo forma.
Non voleremo mai tra le nuvole a cavallo di una scopa, come le streghe, ma forse ci sposteremo a bordo di un drone o di un’auto volante. O magari sfrecceremo a oltre 1.000 km/h in speciali capsule attraverso tubi super tecnologici. Ecco tre visioni della mobilità del futuro a cui stanno lavorando i ricercatori.
Le auto volanti
Da decenni il cinema è popolato di auto volanti: quelle che per tanto tempo sono state fantasie stanno gradualmente diventando realtà. Molte aziende, in tutto il mondo, lavorano alacremente per spostare il traffico dalle strade al cielo, con l'intento di ridurre gli ingorghi. Il concept Pop.Up Next, sviluppato da Audi insieme a Italdesign e Airbus, potrebbe dare il via al cambiamento nelle aree urbane, grazie alla cabina a due posti che può essere utilizzata sia in combinazione con un modulo terrestre con quattro ruote e a guida completamente autonoma (livello 5), sia con un modulo volante alimentato da quattro rotori. Si tratta di un sistema modulare a trazione 100% elettrica, in grado di effettuare il decollo e l'atterraggio verticale: una soluzione ideale per muoversi rapidamente e con agilità nelle aree metropolitane.
Il treno superveloce
Rivoluzionare i viaggi e i trasporti sulle lunghe distanze è invece l'obiettivo di Hyperloop One, azienda che sta sviluppando un sistema a levitazione magnetica. Il concept prevede che le unità di trasporto si muovano all'interno di tunnel a bassa pressione, all’interno dei quali viene creato un parziale vuoto d'aria che fa diminuire la resistenza all'avanzamento. In gergo tecnico si definisce “Evacuated Tube Transport Technologies” (ET3) e il vantaggio più significativo è la capacità di raggiungere velocità nettamente superiori, fino a 1.125 km/h, con lo stesso dispendio di energia. Un primo percorso potrebbe essere quello tra Los Angeles e San Francisco, con ulteriori tragitti in fase di studio anche per altri Paesi, Germania compresa. Per rendere l’idea, per coprire i circa 300 km che separano Amburgo da Berlino basterebbero solo 20 minuti.
La conquista di Marte
SpaceX è un'altra azienda che guarda al futuro e sta lavorando per permettere agli umani di colonizzare Marte. Per intraprendere il primo viaggio spaziale verso il “Pianeta Rosso” è in via di sviluppo il Big Falcon Rocket, che probabilmente avrà alcuni componenti riutilizzabili, nell’ottica di un contenimento dei costi. Attualmente altre aziende offrono già viaggi spaziali, ma ci vorrà del tempo prima che diventino accessibili per il grande pubblico: Anousheh Ansari, la prima “turista spaziale” della storia, ha speso 16 milioni di dollari per il suo viaggio di 10 giorni.
Fonte: Volkswagen AG