TDI, TGI e mild hybrid: Volkswagen presenta i motori del futuro
Mild hybrid a 48 V, Turbodiesel ancora più efficienti e con varianti ibride e il motore a metano più innovativo del mondo. Sono queste le tecnologie presentate al Vienna Motor Symposium, il più importante appuntamento mondiale in tema di motori. Arriveranno sulle Volkswagen di serie e consentiranno di raggiungere l’obiettivo di emissioni medie di CO2 pari a 95 g/km prescritto dall’Unione Europea per il 2020.
2.0 TDI EA288 Evo

La nuova serie di motori 2 litri TDI EA288 Evo porta il motore Diesel nel futuro. L'evoluzione del processo di combustione e il miglioramento della risposta del turbocompressore abbassano consumi ed emissioni, mentre i componenti di post-trattamento dei fumi – tra cui filtro anti particolato DPF e trattamento degli NOX con riduzione catalitica selettiva SCR – sono stati ridimensionati e migliorati in termini di effetti ed efficacia nel tempo. Inoltre, sono state ridotte le perdite da attrito e da calore, oltre al peso. Così le emissioni di CO2 sono calate fino a 10 g/km rispetto alla generazione precedente, risultando nettamente inferiori rispetto agli attuali limiti legislativi, mentre i valori di potenza e coppia sono cresciuti fino al 9%.
Inoltre, per la prima volta il 2.0 TDI a quattro cilindri sarà disponibile anche in configurazione ibrida, a partire da un mild hybrid con uno starter-generator a 12 V collegato a una batteria agli ioni di litio. Questo sistema riduce consumi ed emissioni, migliorando al tempo stesso il comfort. I nuovi TDI avranno potenze da 136 a 204 CV e rispettano i limiti attuali e futuri delle certificazioni WLTP e RDE.
1.5 TGI Evo
Il 1.5 TGI Evo (EA211 Evo) alimentato a gas metano è basato sul 1.5 TSI ACT BlueMotion. L'iniezione diretta di benzina, la sovralimentazione con turbina a geometria variabile VTG e il ciclo di combustione Miller TSI/TGI lo rendono un propulsore estremamente efficiente. Il nuovo 1.5 TGI Evo da 130 CV sarà un fulcro della gamma Volkswagen a gas naturale e avrà l'obiettivo di incrementare ulteriormente il volume di motori a metano capaci di operare in modo efficiente e quasi senza emettere particolato, senza dimenticare che i motori TGI possono essere alimentati con carburanti derivati da fonti rinnovabili come il biometano e l’e-gas.
Mild Hybrid 48 V
Il sistema mild hybrid a 48 V debutterà sulla prossima generazione della Golf, rendendo l’alimentazione ibrida sostenibile per una clientela molto ampia. Questo sistema riduce drasticamente consumi ed emissioni, offrendo allo stesso tempo dinamismo e comfort grazie alla spinta elettrica. La nuova Golf sarà il punto di partenza dell'iniziativa elettrica globale con cui Volkswagen estenderà gradualmente l’elettrificazione delle alimentazioni tradizionali all’intera gamma.
Fonte: Volkswagen AG