L'obiettivo a lungo temine è ottenere un “pacco batterie su misura� per ogni vettura, simulandone l'intera struttura chimica, in modo da creare un modello chimico configurabile pronto per la produzione.
Per la prima volta gli esperti del Gruppo Volkswagen sono riusciti a simulare con un computer quantistico la struttura di alcune molecole fondamentali per lo sviluppo delle batterie dei veicoli elettrici, come idruri di litio e catene di carbonio. Al momento sono al lavoro su composti chimici più complessi, con l'obiettivo a lungo temine di simulare l'intera struttura chimica di una batteria per veicoli elettrici per ottenere così un “pacco batterie su misura� per ogni vettura. I risultati della ricerca saranno presentati al CEBIT di Hannover.
“Stiamo modernizzando i sistemi IT all’interno del Gruppo� spiega Martin Hofmann, CIO del Gruppo Volkswagen. “Intensifichiamo la digitalizzazione dei processi lavorativi per renderli più semplici, sicuri, efficienti e in grado di supportare nuovi modelli di business. Questo è il motivo per cui stiamo aggiornando le nostre competenze storiche integrandole con tecnologie specifiche, come l'internet delle cose, l'intelligenza artificiale e l’informatica quantistica�.
Grazie agli algoritmi di recente sviluppo, gli esperti Volkswagen hanno gettato le basi per simulare e ottimizzare la struttura chimica di batterie ad elevate prestazioni su un computer quantistico tenendo conto di criteri diversi, come la riduzione del peso, la densità massima di potenza o l’assemblaggio delle celle, definendo uno schema già pronto per la produzione. Una soluzione che velocizzerà notevolmente il processo di sviluppo delle batterie, che finora ha richiesto molto tempo e tante risorse. “Stiamo svolgendo un lavoro pionieristico� chiarisce Florian Neukart, Capoprogetto al CODE Lab di San Francisco. “Siamo convinti che i computer quantistici che arriveranno sul mercato apriranno opportunità finora inimmaginabili. Ecco perché dobbiamo acquisire già oggi il know-how specifico per poterli sfruttare al meglio�.

Il reparto IT e Volkswagen Group Research lavorano fianco a fianco su questo progetto per la simulazione dei materiali elettrochimici, avvalendosi della conoscenza di partner tecnologici come Google e D-Wave. Esperti altamente specializzati, tra cui data scientist e programmatori , collaborano negli IT Lab di Monaco di Baviera e San Francisco per sviluppare il potenziale di questa tecnologia. In particolare, il focus è sugli algoritmi quantistici - molto diversi da quelli utilizzati sui computer tradizionale – che possano portare ad applicazioni vantaggiose per il Gruppo.
Fonte: Volkswagen AG