Audi, un simulatore di rete per accelerare lo sviluppo dei modelli BEV
Audi compie un importante passo avanti nello sviluppo dei veicoli 100% elettrici (BEV) grazie all’introduzione di un innovativo simulatore di rete, tra i primi al mondo nel suo genere. Attivo da gennaio 2025 presso il quartier generale di Ingolstadt, il sistema consente di replicare le condizioni di ricarica presenti nei sette continenti, accelerando significativamente i tempi di sviluppo dei nuovi modelli.
Un sistema su misura per ogni rete elettrica del mondo
Sviluppato su specifiche Audi da Bosch Rexroth in collaborazione con Schmidbaur, il simulatore è in grado di variare tensione, frequenza e potenza per riprodurre fedelmente le caratteristiche delle reti elettriche di Paesi come Cina, Stati Uniti e India. Questo consente di effettuare test realistici senza dover uscire dal centro di ricerca tedesco.
“Grazie al simulatore di rete, possiamo testare le performance di ricarica dei nostri modelli BEV come se fossero collegati a stazioni di ricarica in qualsiasi parte del mondo” spiega Daniel Ettinger, responsabile del progetto.
Prestazioni ottimizzate e tempi ridotti
Il sistema supporta tensioni da 100 a 540 Volt e frequenze tra 40 e 65 Hertz, adattandosi a reti monofase, bifase, trifase e split-phase. Questa flessibilità permette ad Audi di ottimizzare il software dei veicoli elettrici in fase di sviluppo, riducendo costi e tempi di progettazione e garantendo ai clienti prestazioni di ricarica elevate ovunque si trovino.
Con questa tecnologia, Audi si conferma all’avanguardia nell’elettrificazione della mobilità, puntando su innovazione e qualità.
Fonte: Audi AG
VGI | U.O. Responsabile: VP | Data di creazione: data dell’articolo | Classe 9.1